E’ un libro utile e fatto molto bene che, con chiarezza, semplicità e in modo molto pratico parla ai ragazzi e ai genitori di internet, insegnando a difendersi e a prevenire i pericoli quando si naviga in rete, ma anche a non recare danno a chi abbiamo vicino.
Attraverso le pagine di questo libro si acquisisce consapevolezza delle opportunità ma anche dei pericoli del web.
L’autrice, Anna Fogarolo, Digital PR, Content e Community Manager, ci ha regalato questa piccola e preziosa intervista.
Buona lettura :)
Buongiorno Anna, benvenuta su libriccini. E’ da tanto tempo che ti occupi di web?
Ciao Lorenza, il piacere è mio! Oramai sono 10 anni che mi occupo di comunicazione per il web, passando dai contenuti all’analisi e utilizzo dei Social media, 10 anni non sono molti, ma i Social sono una realtà relativamente nuova, quindi mi posso definire una veterana del settore.
Hai qualche aneddoto da raccontarci legato alla tua esperienza sul web?
Come tutti i lavori anche il Web concede aneddoti e particolari ricordi, forse la differenza maggiore è il numero elevato di persone che permette di raggiungere. Usando quotidianamente i Social per lavoro rimango sempre perplessa di fronte alla mancanza di educazione che tutti noi adulti dimostriamo online: persone normalissime, brave e assolutamente ineccepibili nella vita reale dimostrano il peggio di sé online. Dal punto di vista lavorativo questo non è un grosso problema, io sono adulta e so come gestire emozioni negative e maleducazione, ma come possiamo pretendere che i nostri figli si comportino meglio? Come possiamo chiedere a loro di essere bravi cittadini digitali quando noi adulti non diamo il buon esempio?
Come ti è venuta l’idea di questo libro?
A volte le scuole mi chiamano per affrontare assieme ai ragazzi la spinosa questione dell’educazione digitale, dalle primarie alle secondarie di primo grado, il mio viaggio per l’Italia è appena agli inizi. Durante uno di questi incontri una ragazzina molto sveglia mi interrompe per affermare “Ma io sono sempre da sola mentre uso il cellulare! Come posso farmi male?” , da questa esclamazione così sentita, e dalla certezza che i ragazzi oggi sono molto interessati all’argomento, ho iniziato a ragionare ad un libro per aiutarli a “sopravvivere” alla giungla del web, con serenità e consapevolezza.
Quale dovrebbe essere il ruolo della scuola e quale quello dei genitori nell’educazione digitale?
La scuola si sta già attivando, molti gli incontri e le discussioni sul tema Educazione Digitale, è presente e certo nel suo ruolo educativo gestire anche questa novità non è facile. Io credo che l’argomento dovrebbe venire preso con maggiore serietà dai genitori, il primo cellulare viene oramai regalato molto presto, a 8 anni circa, ma spesso viene dato senza alcuna spiegazione su come funziona e come ci si comporta online. Siamo convinti, noi genitori, che essendo i nostri figli nativi digitali, non abbiano bisogno del nostro aiuto. Invece… ne hanno eccome!
Come hai deciso di strutturare questo libro?
Era importante realizzare un libro non scolastico, un manuale divertente e capace di incuriosire per attirare l’attenzione dei giovani lettori senza annoiare. Per questo ho deciso di intrecciare una storia al manuale, rendendo così la lettura più leggera e accattivante, alla storia ho poi affiancato il manuale vero e proprio intervallato da quiz e giochi divertenti.
I ragazzi mi dicono che l’idea piace, e molto ;)
Ti è capitato di presentare il libro in qualche scuola?
Certo! E ammetto che è sempre un’esperienza bellissima, bambini e ragazzi dimostrano molto interesse, mi sommergono di domande, e riescono ad alimentare discussioni nuove e molto interessanti ad ogni incontro. Si rendono conto che l’argomento desta particolare preoccupazione in genitori e insegnanti, vogliono capire il perché e desiderano sapere come usare il Web senza farsi male.
TITOLO: Il Web è Nostro. Guida per ragazzi Svegli.
AUTORE: Anna Fogarolo
EDIZIONI: Erickson