Conoscevo questa meravigliosa autrice per averne studiato vita e opere nella preparazione di un esame di letteratura spagnola, ma non avevo mai avvicinato questo testo e, come spesso succede, mi ha chiamata, l’altro giorno, occhieggiando dallo scaffale di una biblioteca…così ho scoperto uno libro veramente speciale.
Speciale per come è scritto, speciale per come racconta le cose e speciale per le cose che racconta.
E’ un libriccino che insegna il valore della libertà anche se si è piccoli e libertà può significare semplicemente il diritto di sognare, di ascoltare i propri pensieri e di poter seguire i propri interessi.
Ai grandi invece insegna che libertà può significare concedersi di “non avere fretta, osservare le cose….sentire curiosità e compassione” e non fare l’errore di prendere così sul serio il denaro da dimenticarsi di vivere.
Leggendolo mi sono letteralmente innamorata di Miss Lunatic…portatrice di questi importanti insegnamenti.
E’ una bellissima lettura da fare assieme ai bimbi oppure da proporre ai più grandi.
FRASE PREFERITA: C’era un tratto, all’ inizio del viaggio, in cui la metropolitana passava, effettivamente dentro l’East River. E coincideva proprio con il momento in cui i commenti della signora Allen erano come una pioggia che non dà tregua. Sara chiudeva gli occhi, non perché si sentisse male, né perché avesse paura, ma perché non poteva sopportare che questioni così insulse occupassero la mente di sua madre e interrompessero i suoi pensieri mentre si produceva il miracolo di viaggiare dentro un tunnel su cui gravavano tonnellate d’acqua.
TITOLO: Cappuccetto Rosso a Manhattan
AUTORE: Carmen Martìn Gaite
Edizioni: Salani Eidtore